PRANOTERAPIA
Pochi anni fa sono incappata in una situazione inaspettata. La mia cagnolona, da qualche settimana aveva uno strano gonfiore sul fianco all’altezza dei polmoni e le era stato diagnosticato un lipoma. Essendo anziana, ho deciso di non intervenire chirurgicamente. Spesso però quando era sdraiata vicino a me, le accarezzavo questa sporgenza, ripetendole quanto lei fosse importante per me e quanto la amassi. Passato un breve periodo, mi sono accorta che il lipoma era scomparso. Lì per lì ho pensato che fosse regredito spontaneamente. Durante il periodo natalizio mi trovo a leggere un articolo relativo alla pranoterapia e ai suoi effetti benefici. Decido allora di verificare se questo dono mi appartiene con un apposito test. Scopro così che evidentemente il lipoma era regredito grazie all’energia che con le mani, avevo trasmesso alla mia Anita, e decido di ufficializzare il tutto studiando e formandomi presso una scuola certificata, alla scoperta del mondo della bioenergetica.
Oggi sono pranoterapeuta con formazione presso la A. MI University.
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Non solo ciò che è tangibile o visibile esiste, per esempio la corrente elettrica esiste ma non la vediamo. Allo stesso modo tutto ciò che esiste in materia, emana energia. Ognuno di noi dunque è avvolto in un campo energetico e vi è una stretta correlazione tra questo campo e la nostra salute. Un individuo malato, ha un campo energetico sbilanciato, al contrario una persona sana presenta un campo energetico (aura) con colori brillanti e fluenti. Gli squilibri energetici hanno spesso origine in traumi emotivi o fisici.
Il termine pranoterapia deriva dal sanscrito e significa “respiro cosmico”, cioè una sorta di energia primordiale che pervade l’Universo e lo condiziona in ogni suo aspetto.
Possiamo pertanto dire che il pranoterapeuta è colui che attraverso l’imposizione delle mani, influisce sullo stato di benessere di un altro essere vivente.
È una pratica che richiede studio ed esperienza e che si integra perfettamente con la medicina tradizionale.
Il pranoterapeuta canalizza la propria energia, il cosiddetto prana, attraverso le mani, andando a riequilibrare lo stato di energia dove è carente, dove è negativo o dove è in eccesso, a livello fisico, emotivo, mentale o spirituale, ristabilendo una sensazione di benessere generale.
È fondamentale che l’operatore pratichi questa disciplina con integrità, onestà e amore, conducendo lui stesso una vita sana e applicandosi con passione e determinazione ogni giorno.
La pranoterapia può essere applicata col tocco o a pochi centimetri di distanza dalla persona da trattare. Io personalmente mi avvalgo del secondo metodo, che ho scoperto essere efficace, senza creare disagio.
